Premessa

L’emergenza sanitaria attuale colpisce le fasce più vulnerabili della popolazione, tra cui i migranti, i quali attualmente sono accolti, in alcuni casi, presso affollati centri di accoglienza o di detenzione amministrativa, con le problematiche a ciò connesse. La situazione emergenziale ha dimostrato come sia necessario ripensare all’accoglienza in termini di “accoglienza diffusa”, un approccio oggi ancor più significativo per far fronte all’emergenza sanitaria ed evitare il persistere di situazioni di assembramento o sovraffollamento delle strutture ricettive. 

La tematica che in questo contesto ci interessa maggiormente è l’interruzione di ogni tipo di percorso formativo, dal basilare studio della lingua italiana ai più importanti percorsi professionalizzanti in cui erano coinvolti principalmente i minori stranieri non accompagnati (MSNA). Ciò che spaventa è in particolar modo l’incertezza che avvolge la quotidianità dei minori. Già precedentemente all’avvento del COVID-19 l’incertezza e il rischio marginalità tendevano ad enfatizzarsi in relazione allo scenario sociopolitico in evoluzione.

In conseguenza a tale scenario l’associazione Liberi Educatori, in collaborazione con le principali comunità di accoglienza per MSNA del territorio friulano, ha sviluppato una riflessione sul tema dell’inclusione sociale dei minori stranieri e delle possibili azioni in tal senso.

Da qui nasce la nostra idea: quali azioni possiamo attivare per diminuire la “distanza tra NOI E LORO”?  Come possiamo offrire speranza ai minori stranieri, riducendo il senso di incertezza e potenziando le capacità di inclusione? Ed, in particolare per i MSNA impossibilitati a ricevere una formazione adeguata in questo momento: quali attività educative o didattiche possono essere attivate in loro favore?

Obiettivi generali

  • Acquisizione di soft skills;
  • Sviluppo di attività nell’ottica della peer education;
  • Inclusione sociale e reciproca conoscenza della comunità e del territorio;
  • Evitare l’isolamento sociale potenziando le capacità personali e di socializzazione;
  • Rinforzo della lingua italiana;
  • Realizzazione di prodotti multimediali condivisibili e fruibili dalla collettività.

Obiettivi specifici

  • Apprendimento delle basi della comunicazione in lingua italiana e delle principali norme di comportamento per la socializzazione
  • Apprendimento di vocaboli e linguaggi specifici legati alla quotidianità ed a ambiti specifici (socialità, scuola, lavoro, ecc.)
  • Potenziamento delle capacità di lavoro in gruppo e di problem solving;
  • Apprendimento delle principali tecniche di montaggio video;
  • Apprendimento e utilizzo dei principali canali social.

Beneficiari

  • Comunità di accoglienza per MSNA
  • Minori stranieri non accompagnati

Descrizione della proposta progettuale

Il progetto mira a coinvolgere MSNA della comunità di accoglienza nella creazione di 4 video brevi, di massimo 3/4 minuti che diventino appuntamenti programmati in cui vengano presentate piccole scene di vita quotidiana recitate direttamente dai minori.

Ai fini della privacy e della tutela dell’immagine del minore straniero, al video verrà applicato successivamente il filtro “cartone animato” al fine di non rendere riconoscibili i volti e le identità dei soggetti coinvolti.

Il progetto intende offrire un metodo operativo, nell’ottica della peer education, per sviluppare attività didattiche principalmente sulla tematica della lingua, e può essere adattato configurandosi su situazioni e temi di varia natura (a titolo esemplificativo: ricerca di lavoro, educazione civica, rubrica di ricette, ecc.).

Cronoprogramma

Di seguito l’ipotesi di cronoprogramma, adattabile e personalizzabile in conseguenza alle esigenze della comunità di accoglienza ed al livello linguistico dei MSNA coinvolti:

  • SETT.1 – Momento di incontro introduttivo sul progetto e raccolta delle adesioni
  • SETT.2 – CIAO, COME TI CHIAMI/COME SI CHIAMA? (riprese + montaggio + pubblicazione)
  • SETT.3 – CIAO, COME STAI?/BUONGIORNO, COME STA? (riprese + montaggio + pubblicazione)
  • SETT.4 – DA DOVE VIENI?  (riprese + montaggio + pubblicazione)
  • SETT. 5 – QUANTI ANNI HAI? (riprese + montaggio + pubblicazione)

Condivisione dei risultati

I video ultimati, realizzati e predisposti per la condivisione dai MSNA, verranno pubblicati sui principali canali social della associazione e delle comunità coinvolte, e condivisi dalle pagine dei partner progettuali e dai profili personali degli associati.

I video migliori saranno selezionati dall’equipe dell’associazione Liberi Educatori, al fine di costituire un database di video-lezioni fruibile da tutte le comunità e gli enti di accoglienza direttamente dal sito www.liberieducatori.it.

Conclusioni

L’Associazione Liberi Educatori promuove il progetto “PILLOLE DI ITALIANO” nell’ottica di un ciclo di percorsi contenti servizi e risorse a favore dei minori stranieri non accompagnati e delle comunità di accoglienza.

Favorire l’inclusione sociale, potenziare le risorse didattiche e formative, facilitare i percorsi di inserimento lavorativo e delle esperienze propedeutiche al lavoro, sono obiettivi condivisi sin dall’elaborazione del percorso progettuale, con le comunità di accoglienza del territorio friulano.

In questa prospettiva l’associazione promuove percorsi di volontariato e tutoraggio dedicati a MSNA sul territorio friulano.